domenica 22 settembre 2013

Comunicato stampa del C.R.E.S.T.

C.R.E.S.T.
Comitato Regionale Emergenza Sanitaria Toscana
Rete dei Comitati e dei Movimenti Toscani


Comunicato stampa

Il CREST, preso atto che l’Assessore Marroni, in piena autonomia, a prescindere dai vari documenti di intenti, patti sanitari territoriali e dall’audizione in Commissione Sanità del 19 Settembre dei Sindaci interessati allo smantellamento dei propri nosocomi e fatto truffaldinamente passare come potenziamento, persegue nel suo obbiettivo di accanimento dismissorio; 
preso atto che la volontà popolare espressa dai Sindaci, nella loro quasi totalità, è stata sottomessa alle logiche mercantili di una Regione Toscana che sempre meno rappresenta i reali valori ed interessi dei propri cittadini;
preso atto che i Consiglieri Regionali delle zone interessate alle dismissioni sanitarie si sono fugacemente defilati, salvo dichiarazioni di prammatica;
preso atto che ANCI ed UNCEM (attraverso il suo Presidente Oreste Giurlani) si sono prontamente “riallineati” a superiori disposizioni politiche;
considerato che civilmente possono essere messi in atto solo formali atti di opposizione, attraverso ricorsi al Tribunale Amministrativo, come sta avvenendo;
considerato che la Magistratura potrà ravvedere nello smantellamento dei presidi ospedalieri più disagiati e comunque funzionanti e talvolta di eccellenza, alcun dispregio all’art. 32 della Carta Costituzionale che recita: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure agli indigenti…. la legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”
dichiara formalmente di volere continuare ad opporsi con tutti i mezzi al disegno inconcepibile della Regione Toscana, attraverso il suo Assessore Marroni, ricordando a tutti i cittadini della Toscana che la Sanità ed i suoi servizi non possono essere ridotti a pura attività commerciale, con giuste finalità di lucro, materia nella quale Marroni sarà espertissimo, ma che niente hanno a che spartire con il diritto alla Salute che pervicacemente, quotidianamente, premeditatamente, viene messo a rischio od addirittura già è stato sottratto alla disponibilità dei cittadini – utenti.
Il CREST fa appello a tutti i cittadini Toscani non interessati  attualmente alle problematiche locali degli Ospedali di zona, definiti dispregiativamente  “ospedali piccoli” dall’Assessore Marroni, ricordando loro che quanto sta accadendo per puri e riprovevoli interessi di lobbies, potrebbe un domani prossimo venturo, investire anche le loro zone.
Questo disegno antisociale non può e non deve trovare alcuna legittimazione popolare e le forze politiche che intendono opporvisi, uomini singoli o formazioni politiche, sono invitate ad aderire a questo Comitato.

21 Settembre 2013




Associazione Zeno Colò  
Associazione difendiamo l’ospedale di Volterra,
SOS Volterra
Comitato Elba Salute
OGM Gruppo d’Opinione in Movimento di Pitigliano
Comitato per la Sanità nella Valle del Serchio
Montagna Pistoiese - E’ qui che voglio vivere
Comitato in Difesa del Cittadino di Barga
Comitato difesa Ospedale Serristori Figline Valdarno
Comitato Salute Casentinese Bibbiena
Comitato pro ospedale di Cecina
Movimento “Laboratorio di idee coglierne il fiore” Fivizzano
Comitato pro – ospedale Pontremoli
Zeri nel Cuore
Gruppo Cittadini della Maremma No alla Sanità Privata

martedì 10 settembre 2013

MANIFESTAZIONE A FIRENZE

C.R.E.S.T.
Comitato Regionale Emergenza Sanitaria Toscana
Rete dei Comitati e dei Movimenti Toscani

Comunicato stampa

Il C.R.E.S.T.  comunica che Mercoledì 11 Settembre, in Via Cavour a Firenze, in occasione del Consiglio Regionale, si svolgerà una pacifica manifestazione alla quale parteciperanno i 12 Comitati Toscani, rappresentativi di tutto il territorio, dall'Elba al Casentino, da Volterra a Cecina alla Montagna Pistoiese, dalla Lunigiana alla Maremma, dal Valdarno fino alla media valle del Serchio e alla Garfagnana, per sensibilizzare il Consiglio ad una sollecita approvazione del nuovo piano socio sanitario con riguardo primario alle esigenze dei presidi ospedalieri montani, periferici ed insulari, alcuni dei quali -vedi San Marcello Pistoiese, già di fatto dismessi - che non possono essere sacrificati a logiche economicistiche camuffate da falsi potenziamenti, che disattendono il dettato costituzionale del diritto alla salute e favoriscono la semplice speculazione edilizia e gli interessi di lobbies, che di tutto si preoccupano all'infuori delle reali e concrete esigenze dei territori svantaggiati.
Il C.R.E.S.T , con la sua presenza l'11 Settembre in concomitanza con il Consiglio Regionale, intende farsi civilmente portatore di queste primarie istanze pretendendo al contempo posizioni chiare ed inequivocabili da chi, per mandato popolare, è doverosamente tenuto a favorire e garantire un armonico sviluppo del territorio Toscano, ad iniziare dalla Sanità.


9 Settembre 2013


Associazione difendiamo l’ospedale di Volterra,
SOS Volterra
Comitato Elba Salute
OGM Gruppo d’Opinione in Movimento di Pitigliano
Comitato per la Sanità nella Valle del Serchio
Associazione Zeno Colò  e Montagna Pistoiese - E’ qui che voglio vivere
Comitato in Difesa del Cittadino di Barga
Comitato difesa Ospedale Serristori Figline Valdarno
Comitato Salute Casentinese Bibbiena
Comitato pro ospedale di Cecina
Movimento “Laboratorio di idee coglierne il fiore” Fivizzano
Comitato pro – ospedale Pontremoli

giovedì 5 settembre 2013

MEZZA TOSCANA A VOLTERRA..

Il 3 settembre la sala del consiglio comunale era piena, purtroppo non di Volterrani, ma di Toscani. Quei toscani che vivono come noi in lembi di terra, in Città o Paesi che forse sono di serie B, almeno per i partiti al potere. Una decina di comitati pro ospedali, numerosi sindaci; tutti a raccontare un’altra storia, non quella solita della toscana ai vertici della qualità in campo sanitario, ma quella di un sistema che ormai non garantisce più equità nei servizi. Un sistema che spende più di quattrocento milioni di euro per costruire 4 mega ospedali a venti km l’uno dall’altro, lasciando deserte intere zone della nostra regione. Un sistema che scopre di avere altri quattrocento milioni di euro di buco in una della sue ASL.  Un sistema che subdolamente  non sapendo come far spengere i cosidetti  “piccoli ospedali” vuole  “riconvertire” gli stessi  in case della salute cioè ambulatori, decretandone pian piano la loro fine.  Forse ha ragione chi dice che il 3 è mancato l’attore principale, l’assessore alla salute Marroni,  noi però non siamo d’accordo. Gli attori principali c’erano! C’era la toscana quella di “serie B” c’erano tanti loro rappresentanti.  Gli attori principali quelli che politicamente contano, li lasciamo ai partiti che comandano, i quali son capaci di convocarli  in feste o convegni di partito con un preavviso di pochi giorni. Li ovviamente vanno. Il 3 è stata una giornata di festa! Una giornata dove ci siamo accorti che non siamo soli, una giornata dove la toscana di “serie B” ha preso coscienza che vuole continuare a vivere nelle località dove è nata e dove ha sempre vissuto. Lo slogan degli amici della Montagna Pistoiese, dove l’ospedale di fatto non esiste più, dice: “ è qui che voglio vivere”. Uno slogan che è stato fatto proprio da tutti i comitati intervenuti. Riportiamo una mail che ci è pervenuta oggi da Francesco dell’Elba Salute che si è alzato alle quattro e mezzo per essere presente al consiglio di Volterra…
“Io devo ringraziare Voi per la magnifica giornata organizzata in maniera impeccabile al punto che ogni minuto che passava
si dimostrava sempre più interessante. Grazie anche per la vostra accoglienza e per avermi fatto vivere qualche ora circondato da veri amici che hanno in comune un solo scopo, difendere la sanità, con ogni mezzo e determinazione, di tutte le località anche se composte da poche persone perchè come ha ribadito il Sindaco di Zeri, la persona come tale deve essere al centro della politica, del sociale e della vita.
Grazie anche di avermi fatto conoscere una città meravigliosa come Volterra e di avermi fatto sentire più vicino alla politica presentandomi il Vostro Sindaco che sta insegnando alle altre amministrazioni Toscane di come si amministra una città tenendo sempre in primo piano il valore umano e il bene per la sua città e comunità.”
Con  stima
Francesco

SOS Volterra

domenica 1 settembre 2013

L’assessore ci da buca…

Rimaniamo basiti dall’atteggiamento che l’assessore al diritto alla salute Luigi Marroni sta avendo con tutto il nostro territorio. La sua assenza al consiglio comunale aperto del 3 settembre con oggetto l’ospedale di Volterra, è di una scorrettezza incredibile. La data e l’ora, scelte da lui, erano state fissate da tempo. Non ci piace questo atteggiamento, e nemmeno quello del Direttore Generale dell’Asl 5 che ha dichiarato che il progetto casa della salute all’interno dell’ospedale andrà avanti. Non è cosi che ci si confronta con i territori…Invitiamo comunque tutti a partecipare al consiglio comunale che si terrà a partire dalle 15.30. Non sarà certo l’assenza per “improrogabili impegni” dell’assessore a fermare una informazione corretta verso i cittadini riguardo il futuro del nostro ospedale.







SOS Volterra