venerdì 24 gennaio 2014

Incontro culturale

lunedì 20 gennaio 2014

Convocazione assemblea generale dei soci di SOS Volterra.

Carissimi amici, come ogni anno ci ritroviamo per l'assemblea generale dei soci, con all'ordine del giorno la relazione finanziaria, il punto sulle attività fatte nel 2013 e quelle che faremo nel 2014.
L'appuntamento è molto importante e ci da la possibilità di fare il punto della situazione, per cui vi prego di non mancare.
Per chi volesse sarà l'occasione per rinnovare la quota di adesione all'associazione, che rimane di 10 EURO.
L'Assemblea è convocata per il giorno 3 FEBBRAIO ALLE ORE 20.45 in prima convocazione e alle ORE 21.15 in seconda convocazione PRESSO IL CIRCOLO ACLI DI S FRANCESCO.







Il presidente
Alberto Chiodi


martedì 14 gennaio 2014

Progetto Archeologia e Storia – IV edizione 2014

Dal periodo etrusco al “romano imperiale” nel “Volterrano”.

Nell’ambito del programma di iniziative a carattere culturale che il Gruppo Archeologico Velathri organizza da diversi anni, ed oramai conosciuto come “Progetto Archeologia e Storia”, viene presentato un nuovo percorso storico-culturale dal titolo Dal periodo etrusco al “romano imperiale” nel “Volterrano”.

Dopo il grande successo riscosso lo scorso anno con la serie di seminari ricompresi all’interno del corso “Gli Etruschi e Velathri”, raccogliendo anche le richieste da più parti pervenute, il Gruppo Archeologico organizza questa nuova serie di seminari articolata in otto incontri a tema che si svilupperanno nei prossimi mesi di marzo e aprile.

Le materie trattate sono in prevalenza riconducibili ad una fase storica successiva a quella affrontata nella precedente edizione (periodo etrusco); alcuni incontri avranno una connotazione diversa e verranno affrontati argomenti specifici, temporalmente trasversali e, come di consueto, declinati sulla realtà del “Volterrano”.

Questa serie di incontri avrà il duplice obiettivo di essere, in parte, complementare all’ampio contesto etrusco illustrato lo scorso anno affrontando argomenti particolari che coprono un arco di tempo di diversi secoli e, nel contempo, di allargare temporalmente il quadro storico di riferimento fino al periodo “alto imperiale romano” illustrando argomenti inediti di questa fase storica che, ancorché meno ricca di eventi bellici di grande rilievo rispetto al periodo precedente, risulta sicuramente altrettanto interessante.

I lusinghieri apprezzamenti riscossi dai vari relatori, che nella scorsa stagione hanno intrattenuto gli oltre sessanta partecipanti al corso sulla civiltà etrusca, ci hanno indotto a richiedere il loro contributo anche in questa occasione.

Di seguito i relatori che si alterneranno nei vari incontri e gli argomenti trattati.
Claudio Gazzarri – Responsabile del Gruppo Archeologico Velathri
L’arte di fare la guerra dal periodo arcaico a quello romano: lo scontro in campo aperto; armi di attacco e strategie difensive delle città murate
Lisa Rosselli – Ricercatrice c/o Università di Pisa – Dip.to Scienze Archeologiche – Etruscologia e Antichità Italiche
Le necropoli nel “Volterrano”: sepolture e riti funerari dall’età del ferro al periodo romano
Alessandro Furiesi – Direttore della Pinacoteca e Museo Civico
Le testimonianze romane a Volterra: tecniche e logiche costruttive dei principali monumenti romani e le ceramiche del periodo “imperiale”
Fabrizio Burchianti – Direttore del Museo Etrusco Guarnacci
I reperti dal periodo etrusco all'età romana nel “Volterrano”: tecniche di lavorazione del bronzo e ferro; epigrafi e statue romane.

Anche in questa occasione il Gruppo Archeologico si avvale del contributo organizzativo del Museo Etrusco Guarnacci, della Pinacoteca e Museo Civico e dell’Associazione Pro Volterra, nonché dell’importante contributo economico della Unicoop Firenze – Sezione Soci di Volterra che ci ha consentito di coprire la maggior parte delle spese “vive”.

Il corso si svolgerà sotto il Patrocinio del Comune di Volterra ed avrà inizio mercoledì 26 febbraio p.v. per proseguire ogni mercoledì e concludersi alla metà di aprile.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, nella persona del suo Presidente, Ingegner Mugellini, ha ritenuto di patrocinare il progetto, mettendo a disposizione del Gruppo Archeologico le sale del Centro Studi per lo svolgimento degli incontri. Tra l’altro ciò consentirà anche di illustrate a tutti i partecipanti i due fiori all’occhiello storici presenti nel Centro Studi e cioè il grande tratto di mura arcaiche ed il mosaico romano mantenuto visibile grazie alla pavimentazione di cristallo.

Alcuni incontri saranno tenuti, probabilmente, presso il Museo Guarnacci al fine di disporre direttamente, nell’ambito di lezioni itineranti, di reperti funzionali all’argomento trattato.

Al termine del corso è previsto il rilascio di uno specifico attestato di frequenza, comunque subordinato alla presenza ad un numero minimo di incontri.

Di concerto con l’Assessorato alla Cultura e Istruzione dell’Amministrazione Comunale, il corso è stato presentato all’Istituto di Istruzione Superiore Giosuè Carducci che ha espresso pieno interesse per l’iniziativa. L’attestato di frequenza, rilasciato alla fine del corso, consentirà agli alunni del 3°, 4° e 5° anno dell’Istituto di utilizzarlo ai fini del riconoscimento di “crediti formativi”.

I contenuti del corso sono stati ritenuti, dagli insegnati del Liceo Classico, in linea con gli indirizzi di studio presenti al loro interno e quindi inseriti nel piano di formazione delle classi V^ Ginnasio e I^ Classico, coinvolte nel “Progetto Archeologia”. Pertanto saranno organizzati quattro specifici incontri – un incontro per ciascun relatore del corso – da tenersi, in altrettanti pomeriggi, presso la scuola.

Anche quest’anno è nostro intendimento sfruttare l’iniziativa per associarvi anche una finalità sociale.
A tutti gli iscritti verrà, infatti, richiesta una quota di Euro 15,00, da versarsi in occasione del primo incontro. La cifra sarà utilizzata in toto per la costituzione di un fondo da devolvere interamente in beneficienza.
Come concertato con S.E. il Vescovo, Mons. Silvani, per il tramite della Fondazione “Il Cuore si scioglie” ONLUS la cifra raccolta verrà consegnata alla Caritas Diocesana di Volterra per essere devoluta alla Casa di accoglienza per bisognosi di S. Girolamo.

Le iscrizioni al corso saranno raccolte a partire da lunedì 3 febbraio 2014 presso l’Ufficio Informazioni della “Pro Volterra” in piazza dei Priori, 10; tel. 0588.86150 – fax 0588.90350; e-mail info@provolterra.it. Per l’iscrizione sarà necessario comunicare nome, cognome, luogo di residenza, recapito telefonico ed una e-mail di riferimento.

Presso il suddetto ufficio e sul sito Internet del GAVV – www.gruppoarcheologicovelathri.org – si potrà prendere visione di maggiori dettagli e di eventuali aggiornamenti sull’iniziativa.



     Claudio Gazzarri
            Responsabile del Gruppo Archeologico Velathri – SOS Volterra


venerdì 10 gennaio 2014

2013 UN ANNO DI SFRENATA ATTIVITA’

Prima di ripartire con l’attività del 2014 è anche tempo di bilanci. Un 2013 per SOS davvero molto produttivo. La nostra attività è sempre stata molto variegata e anche l’anno appena concluso ha confermato la versatilità della nostra associazione. L’unico grosso rammarico è di vedere sempre più spesso i nostri addobbi, le nostre pulizie e in generale i nostri interventi minati da persone che non hanno certamente nel cuore Volterra. Sono infatti diventati frequentissimi gli atti vandalici contro la nostra associazione. A questi personaggi che si nascondono nel buio per fare danni, va tutta la nostra compassione e umana pietà visto che capiamo perfettamente  le loro evidenti difficoltà nel relazionarsi in  modo civile.
Di seguito elenchiamo le principali attività svolte nel 2013 dalla nostra associazione.
Gennaio – Aprile Corso di etruscologia, in collaborazione con Comune, Pro Volterra e Unicoop Firenze sezione di Volterra:
12 lezioni effettuate da quattro docenti.
 69 iscritti con una media di partecipazione di 42 discenti.
Raccolti 395 € destinati alla casa di accoglienza di S. Girolamo
9 marzo – pulizia area verde docciola
3 maggio - pulizia area verde docciola
Nel corso dell’anno varie ripuliture della vasca in zona fontanella
8 maggio – Organizzazione del convegno “Volterra e Curtatone e Montanara – come molti Volterrani si fecero onore in questa battaglia”- relatore Prof. Emiliano Raspi
11 maggio - inaugurazione sala invito alla lettura in biblioteca per i bambini da 0 a 6 anni, cui abbiamo contribuito economicamente (175 €)
Giugno - in collaborazione con l’associazione “Difendiamo l’ospedale” raccolta firme contro il progetto della casa della salute all’interno dell’ospedale
30 giugno - partecipazione alla manifestazione contro la chiusura dell’ospedale di S. Marcello Pistoiese
2 luglio - nuova pulizia di docciola
4 luglio - partecipazione al consiglio comunale aperto contro il progetto di ridimensionamento dell’ospedale Serristori di Figline Val d’Arno
5 agosto - Inaugurazione del restauro del monumento ai caduti in Piazza XX Settembre. L’opera è stata restaurata da Cristiano Sabelli in collaborazione con la Sovrintendenza e il Comune di Volterra grazie al contributo di 2000 euro da parte della nostra associazione
11 settembre - Incatenamento in via Cavour a Firenze, contro la riconversione in casa della salute dei cosiddetti “piccoli ospedali”
25 settembre - incontro culturale “Testimonianze di religiosità nella Volterra medievale” relatore Dott. Alessandro Furiesi – segretario dell’accademia dei sepolti
28 settembre - pulizia area verde docciola
28-29 Settembre -  in collaborazione con la Direzione del Museo Etrusco, la Soprintendenza ai beni archeologici della Toscana e il Comune di Volterra, co-organizzazione delle giornate Europee del patrimonio.
18 ottobre - in collaborazione con Comune e comitato S. Luca, incontro culturale dal titolo “Giuseppe Viti, viaggiatore dell’alabastro” relatore Prof. Emiliano Raspi
31 ottobre - Collaborazione per l’organizzazione dell’incontro dal titolo “ARTE ANTICA E MODERNA - Un dialogo ad oltre duemila anni di distanza tra due icone della storia dell'arte.” Relatore Dottor Fabrizio Burchianti direttore del museo etrusco
7 dicembre - Organizzazione e partecipazione alla manifestazione regionale contro il ridimensionamento dei “cosiddetti piccoli  ospedali”
Dicembre 2013: Addobbo natalizio al Masso di Mandringa
Cogliamo l’occasione, anche se in ritardo, di fare gli auguri a tutti i Volterrani per un sereno 2014.
SOS Volterra

domenica 5 gennaio 2014

L’AMICO TRENO



Ho potuto scrivere queste righe solamente il giorno dopo a mente fredda, troppa emozione, troppa gioia, troppe idee nel capo che si sovrapponevano con i  ricordi. Dopo moltissimi anni, 30 o forse 35, sono risalito sul treno che da Saline di Volterra porta a Cecina.
Sabato, ore 15.15, emozionatissimo e impaziente, aspetto alla stazione di Saline l'arrivo del treno che arriva da Cecina, lo stato d'animo è quello di un ragazzino di 10 anni che vede il treno per la prima volta. Il treno arriva puntualissimo e annuncia l'entrata in stazione con un lungo fischio. Già quel fischio mi riporta alla mente attese impazienti per prendere la Littorina per andare al mare a Cecina o andare a Pisa, la sensazione è come rivedere un vecchio amico che non vedevi da moltissimo tempo. Saliamo in 9 persone.  All'interno il vagone è vecchiotto ma decoroso, il profumo è un profumo antico che purtroppo non riconosco più.
Ore 15.20 partenza puntualissima, sferragliando il trenino parte aprendo ai miei occhi vedute completamente nuove.
La mia non vuole essere una osservazione di parte, ma provate a prendere il treno e ditemi se quello che vedete dal finestrino del treno è uguale a quello che vedete dal finestrino della macchina: la visuale ti si allarga e vedi cose che dalla strada non potresti mai vedere, in primis il fiume Cecina che ti scorre accanto, passaggi a livello abbassati, macchine ferme con persone che ti guardano da sotto e per una volta vedi le macchine dall'alto in basso, remissive al passaggio del treno che si prende la sua rivincita sulla modernità.
Stazione di Ponteginori, molta gente in stazione, monta una sola persona, segno che si aspettava il treno per curiosità e non mi sembra una cosa di poco conto.
Stazione di Casino di Terra, anche qui gente in attesa del treno, salgono 3 persone, il resto del gruppo rimane a terra con il naso in su.
Stazione di Riparbella, una persona che aspetta e che sale.
Rivedere le macchine che ti passano accanto, dato che la strada scorre quasi parallela alla ferrovia è una cosa stranissima, la macchina ti appare una cosa lontana, la tua testa segue solamente il rumore ripetitivo delle ruote del treno e il suo fischio ogni qualvolta si avvicina a un passaggio a livello. Non c'è da essere concentrati sull'azione di guida, uno è libero di pensare a ciò che vuole.
Ore 15.57 arrivo in stazione a Cecina, dopo aver aspettato alcuni minuti il via libera d'ingresso da un semaforo rosso, non c'è bisogno di pensare a un parcheggio; siamo nel centro di Cecina e ci abbiamo messo solamente 37 minuti. Strano, non  avevo mai pensato al rapporto con il tempo impiegato e la libertà di non essere legato alla ricerca di un parcheggio.
Prendo un caffè e aspetto il pullman che mi riporta a Saline in 37 minuti ( il tempo impiegato dal treno, preciso preciso). In confidenza, il caffè è molto più buono a Volterra!
Mi piace concludere questo mio scritto facendo una riflessione da automobilista ormai incallito, la macchina è un mezzo moderno, veloce, indispensabile a ognuno di noi, ma credo che il fascino del treno sia rimasto intatto, il treno è il treno!
Tutta questa storia perché?
Abbiamo riavuto il treno, cosa non scontata, perché il treno rischiavamo veramente di perderlo, ora c'è! Andranno aggiustati e potenziati gli orari, sperando di  avere presto un trenino più moderno, ma non lo possiamo perdere una seconda volta. Il treno è storia nostra, presente e passato, storia antica e importante per noi.
La macchina ci ha condizionato e mi ha condizionato, ma credo fermamente che da ora in poi utilizzerò il nostro trenino ogni qualvolta lo possa prendere.
L'AMICO TRENO che avevo perso, abbandonandolo frettolosamente, l'ho ritrovato invecchiato ma presente, cercherò di fare il possibile per non perderlo una seconda volta, cerchiamo di farlo tutti assieme.

Renzo Provvedi - SOS Volterra