giovedì 13 febbraio 2014

Progetto Archeologia e Storia – IV edizione 2014

Dal periodo etrusco al “romano imperiale” nel “Volterrano”.

Nell’ambito del programma di iniziative a carattere culturale che il Gruppo Archeologico Velathri organizza da diversi anni, ed oramai conosciuto come “Progetto Archeologia e Storia”, viene presentato un nuovo percorso storico-culturale dal titolo Dal periodo etrusco al “romano imperiale” nel “Volterrano”.

Dopo il grande successo riscosso lo scorso anno con la serie di seminari ricompresi all’interno del corso “Gli Etruschi e Velathri”, raccogliendo anche le richieste da più parti pervenute, il Gruppo Archeologico organizza questa nuova serie di seminari articolata in otto incontri a tema che si svilupperanno nei prossimi mesi di marzo e aprile.

Le materie trattate sono in prevalenza riconducibili ad una fase storica successiva a quella affrontata nella precedente edizione (periodo etrusco); alcuni incontri avranno una connotazione diversa e verranno affrontati argomenti specifici, temporalmente trasversali e, come di consueto, declinati sulla realtà del “Volterrano”.

Questa serie di incontri avrà il duplice obiettivo di essere, in parte, complementare all’ampio contesto etrusco illustrato lo scorso anno affrontando argomenti particolari che coprono un arco di tempo di diversi secoli e, nel contempo, di allargare temporalmente il quadro storico di riferimento fino al periodo “alto imperiale romano” illustrando argomenti inediti di questa fase storica che, ancorché meno ricca di eventi bellici di grande rilievo rispetto al periodo precedente, risulta sicuramente altrettanto interessante.

I lusinghieri apprezzamenti riscossi dai vari relatori, che nella scorsa stagione hanno intrattenuto gli oltre sessanta partecipanti al corso sulla civiltà etrusca, ci hanno indotto a richiedere il loro contributo anche in questa occasione.

Di seguito i relatori che si alterneranno nei vari incontri e gli argomenti trattati.
Claudio Gazzarri – Responsabile del Gruppo Archeologico Velathri
L’arte di fare la guerra dal periodo arcaico a quello romano: lo scontro in campo aperto; armi di attacco e strategie difensive delle città murate
Lisa Rosselli – Ricercatrice c/o Università di Pisa – Dip.to Scienze Archeologiche – Etruscologia e Antichità Italiche
Le necropoli nel “Volterrano”: sepolture e riti funerari dall’età del ferro al periodo romano
Alessandro Furiesi – Direttore della Pinacoteca e Museo Civico
Le testimonianze romane a Volterra: tecniche e logiche costruttive dei principali monumenti romani e le ceramiche del periodo “imperiale”
Fabrizio Burchianti – Direttore del Museo Etrusco Guarnacci
I reperti dal periodo etrusco all'età romana nel “Volterrano”: tecniche di lavorazione del bronzo e ferro; epigrafi e statue romane.

Anche in questa occasione il Gruppo Archeologico si avvale del contributo organizzativo del Museo Etrusco Guarnacci, della Pinacoteca e Museo Civico e dell’Associazione Pro Volterra, nonché dell’importante contributo economico della Unicoop Firenze – Sezione Soci di Volterra che ci ha consentito di coprire la maggior parte delle spese “vive”.

Il corso si svolgerà sotto il Patrocinio del Comune di Volterra ed avrà inizio mercoledì 26 febbraio p.v. per proseguire ogni mercoledì e concludersi alla metà di aprile.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, nella persona del suo Presidente, Ingegner Mugellini, ha ritenuto di patrocinare il progetto, mettendo a disposizione del Gruppo Archeologico le sale del Centro Studi per lo svolgimento degli incontri. Tra l’altro ciò consentirà anche di illustrate a tutti i partecipanti i due fiori all’occhiello storici presenti nel Centro Studi e cioè il grande tratto di mura arcaiche ed il mosaico romano mantenuto visibile grazie alla pavimentazione di cristallo.

Alcuni incontri saranno tenuti, probabilmente, presso il Museo Guarnacci al fine di disporre direttamente, nell’ambito di lezioni itineranti, di reperti funzionali all’argomento trattato.

Al termine del corso è previsto il rilascio di uno specifico attestato di frequenza, comunque subordinato alla presenza ad un numero minimo di incontri.

Di concerto con l’Assessorato alla Cultura e Istruzione dell’Amministrazione Comunale, il corso è stato presentato all’Istituto di Istruzione Superiore Giosuè Carducci che ha espresso pieno interesse per l’iniziativa. L’attestato di frequenza, rilasciato alla fine del corso, consentirà agli alunni del 3°, 4° e 5° anno dell’Istituto di utilizzarlo ai fini del riconoscimento di “crediti formativi”.

I contenuti del corso sono stati ritenuti, dagli insegnati del Liceo Classico, in linea con gli indirizzi di studio presenti al loro interno e quindi inseriti nel piano di formazione delle classi V^ Ginnasio e I^ Classico, coinvolte nel “Progetto Archeologia”. Pertanto saranno organizzati quattro specifici incontri – un incontro per ciascun relatore del corso – da tenersi, in altrettanti pomeriggi, presso la scuola.

Anche quest’anno è nostro intendimento sfruttare l’iniziativa per associarvi anche una finalità sociale.
A tutti gli iscritti verrà, infatti, richiesta una quota di Euro 15,00, da versarsi in occasione del primo incontro. La cifra sarà utilizzata in toto per la costituzione di un fondo da devolvere interamente in beneficienza.
Come concertato con S.E. il Vescovo, Mons. Silvani, per il tramite della Fondazione “Il Cuore si scioglie” ONLUS la cifra raccolta verrà consegnata alla Caritas Diocesana di Volterra per essere devoluta alla Casa di accoglienza per bisognosi di S. Girolamo.

Le iscrizioni al corso saranno raccolte a partire da lunedì 3 febbraio 2014 presso l’Ufficio Informazioni della “Pro Volterra” in piazza dei Priori, 10; tel. 0588.86150 – fax 0588.90350; e-mail info@provolterra.it. Per l’iscrizione sarà necessario comunicare nome, cognome, luogo di residenza, recapito telefonico ed una e-mail di riferimento.

Presso il suddetto ufficio e sul sito Internet del GAVV – www.gruppoarcheologicovelathri.org – si potrà prendere visione di maggiori dettagli e di eventuali aggiornamenti sull’iniziativa.



      Claudio Gazzarri
             Responsabile del Gruppo Archeologico Velathri – SOS Volterra